WORKSHOP PREMESSE
Il nostro sarà un corso di fotografia il cui primo scopo è quello di rendere per gli allievi più velocemente possibile capaci di sfruttare al meglio la loro attrezzatura fotografica.
Non è infatti sufficiente entrare in posssesso di validissime attrezzature per arrivare immediatamente a risultati apprezzabili. È importante quindi, mettere in grado gli allievi di conoscere i propri mezzi, padroneggiare elementari regole di tecnica e sviluppare la propria capacità analitica per riconoscere eventuali errori e sapervi porre rimedio.
Dopo il corso, l'allievo si sentirà motivato a superare i primi inevitabili scogli e magari potrà cimentarsi in un concorso o gara o semplicemente entrare in un gruppo fotografico su un social.
Durante il programma saranno alternati incontri a carattere accademico sugli argomenti basilari della fotografia digitale, con escursioni durante le quali gli allievi fotografi realizzeranno le foto che saranno successsivamente ma anche sul momento se possibile, oggetto di analisi e critica costruttiva.
Alla fine verranno dati suggerimenti basilari sia per usare un programma di fotoritocco che per realizzare brevi spot video utilizzando le immagini ottenute.
IL FOTOGRAFO
Mi chiamo Stefano Fei, toscanissimo anzi fiorentino e ricevetti in regalo la mia prima macchina fotografica che avevo ancora i calzoni corti. Da allora la passione per la fotografia non mi è mai venuta meno. Pur avendo tentato diverse strade, mi realizzo soprattutto nel settore del reportage e della foto documentaristica.
Ho lavorato per anni e con buon successo per un’agenzia agronoma della Regione Toscana, realizzando “diaporama” (allora si usavano le pellicole) su svariati argomenti.
Passato al digitale ho mantenuto l’esperienza fatta e tutt’ora allestisco brevi documentari mettendo in sequenza le foto fatte su un determinato argomento.
Ho avuto il privilegio di vedere una delle mie fotografie inserita nella Gallery dell’Agenzia Internazionale Magnum, premi e piazzamenti in tanti concorsi e gare e molte delle mie immagini sono nel catalogo Shutterstock.
Una piccola nota: siccome sono anche un istruttore di istruttori subacquei, è naturale che il mio interesse si sia rivolto anche alla fotografia subacquea.
ATTREZZATURE PER IL WORKSHOP
Ogni allievo deve avere la sua e può essere di qualsiasi marca e livello, ma la caratteristica più importante è che sia dotata di un buon zoom, da medio grandangolo a piccolo tele.Occorre che siate autosufficienti per quanto riguarda schede memoria, batterie, carica-batterie, cavi, cavetti, spinotti e varie; se avete un laptop portatelo, sarà utile.
DOVE SIAMO
Val di Cornia: questa parte della Toscana, fra le province di Livorno e Grosseto, è un comprensorio di cui fanno parte due parchi costieri, un parco archeologico, un parco archeominerario, un parco forestale, un’area naturale protetta e tre musei che raccontano la storia locale.
La Val di Cornia si trova quindi nell’alta Maremma Toscana, nei pressi della foce dell’omonimo fiume; in epoca antica era un’ampia zona paludosa di cui oggi rimangono solo alcune piccole aree come oasi naturalistiche e polmone per gli uccelli migratori.
Il territorio della Val di Cornia si estende da San Vincenzo fino al promontorio di Piombino e all’interno raggiunge le Colline Metallifere.
Piombino separa il Golfo di Baratti dal Golfo di Follonica; sulla sommità settentrionale del promontorio sorge il borgo medievale di Populonia sviluppatosi su di una preesistente città etrusca con le relative necropoli.
I PARCHI
A distanza di pochi chilometri si trovano ambienti naturali unici e diversissimi tra loro. Sicuramente meritano una visita i seguenti luoghi…L’area costiera di Rimigliano: una lunga striscia di verde costituita da lecci e pini e bellissime dune che si affacciano su di un mare incontaminato.
Il parco costiero della Sterpaia, affacciato sul Golfo di Follonica è invece un esempio tipico dell’antico paesaggio litoraneo della Maremma.
Il Parco Archeominerario di San Silvestro, si trova nel comune di Campiglia Marittima, è un’area di 450 ettari visitabile attraverso percorsi, gallerie minerarie e ne fa parte anche un vero borgo medievale fondato circa mille anni fa dai minatori. Dalle miniere del Temperino si estraevano minerali ricchi di zolfo, rame, piombo, argento e ferro.
Il Parco archeologico di Baratti e Populonia rappresenta la storia di una grande civiltà. Imperdibile la visita guidata per godere appieno dei percorsi che si snodano nell’immensa necropoli.
I BORGHI
CAMPIGLIA MARITTIMA è uno dei borghi più belli della Val di Cornia.
Il borgo è nato intorno all’antico castello medievale; qui tutto parla di storia e tradizioni, le strade, i vicoli lastricati e i palazzi che disposti a semicerchi concentrici, quasi appoggiati li uni agli altri, danno il senso della comunità unita e della vita di paese.
Il centro storico è tutto racchiuso dentro la cinta muraria, e sulle sue piazzette si affacciano botteghe artigiane, musei e locali caratteristici.
Il panorama è affascinante, lo sguardo spazia dall’Argentario al Golfo di Baratti; si vede tutto l'Arcipelago Toscano e quando la visibilità consente, anche le coste della Corsica.
SUVERETO sorge tra le colline e il mare splendente della Costa degli Etruschi. Il borgo medievale è considerato uno tra i più belli d’Italia, come attestato dall’assegnazione della Bandiera Arancione del Touring Club.
Immerso nella natura della Val di Cornia, il paese è un vero gioiellino; le sue mura custodiscono le caratteristiche strade medioevali, case in pietra, palazzi storici e chiese antiche. Tutt’intorno immensi boschi di castagne, querce e, ovviamente, sughere, da cui deriva il nome della località.
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